Come scegliere gli argomenti per il tuo blog?

Come scegliere gli argomenti per il tuo blog?

Ciò di cui parla il tuo blog è basilare. Abbiamo più volte ripetuto che “Content is Kig”, ma cerchiamo di capire bene come scegliere gli argomenti per il tuo blog.

La ricerca su Google: un valido motivo per selezionare i tuoi argomenti

Ciò che tratti sul tuo blog è importantissimo per tanto motivi, ma uno in particolare è da sottolineare: è il modo per farti trovare dal tuo utente. Chiunque ha fatto una ricerca su Google sa che, nel momento in cui abbiamo una domanda, un dubbio, o vogliamo conoscere delle opinioni, digitiamo la nostra domanda e qualcuno ci risponderà.

Quel qualcuno puoi essere proprio tu con il tuo blog. Se fai attenzione alla scrittura SEO, indicizzi articolo e immagine, alla domanda posta dall’utente su Google, potrebbe uscire il tuo blog, generando così visite. Il tuo argomento canalizza il tuo traffico: solo chi è davvero interessato andrà a leggere il tuo blog, solo chi ha è appassionato dell’argomento che tratti ti seguirà.

Prima considerazione: scegli ciò che ti appassiona

La prima cosa da fare è capire cosa più ti piace. Scrivere di ciò che ti interessa rende il lavoro meno lavoro, ti spinge alla ricerca, alla formazione, alla cura del dettaglio. La passione è una molla che non si placa; anzi, più l’alimenti e più la fiamma è viva.

Prima considerazione, quindi, è: usa l’istinto. Delle volte la razionalità ha la peggio, soprattutto su aspetti come la passione e l’interesse. Parti da una piccola analisi su di te: cosa ti piace? Cosa ti ha emozionato? Cosa, invece, proprio non riesci a mandare giù?

Seconda considerazione: collega cuore e cervello

Abbiamo detto che l’istinto ti guiderà su ciò che più ti piace. Ma l’interesse deve essere guidato da una forte base “razionale”. Una volta che hai capito cosa più ti piace trattare, devi individuare il tuo target. Con questa parolaccia si intende il tuo pubblico, i tuoi destinatari.

La seconda domanda da porti è: cosa serve al mio utente tipo? Perché l’utente non si differenzia solo in base agli argomenti, ma in base all’età, allo stile di vita; questo può aiutarti nel selezionare tra i tanti argomenti possibili da trattare.

Un esempio pratico: se il tuo blog parlerà di cucina, sai con certezza che il tuo target di riferimento è quasi del tutto femminile, con una fascia di età che va dai 30 ai 50. Basa quindi il tuo argomento e il tuo stile, pensando ad un utente medio che rientri in questa fascia. Il secondo passaggio da individuare è: come vive il mio utente medio? Come si relaziona con il mio blog? Quando si relaziona con il mio blog? Da qui puoi decidere, a seconda dell’analisi, se trattare ricette veloci per donne di casa che lavorano, oppure trattare il cake design, o trattare ricette per bambini.

Tipi di argomenti: 20 esempi

Una volta deciso tutto questo puoi davvero iniziare a selezionare i tuoi argomenti.

Ecco 20 esempi di possibili argomenti da trattare:

  1. Politica
  2. Comunicazione
  3. Design
  4. Viaggi
  5. Tutorial (ricette, decupage, trucco, capelli, arredamento, imaparare le lingue, cucire)
  6. Letteratura e Diritto
  7. Maternità o l’educazione dei figli
  8. Dinamiche di coppia
  9. Come organizzare la propria vita
  10. Come organizzare il proprio tempo
  11. Coaching
  12. Cultura e Moda
  13. Sviluppo personale
  14. Giardinaggio
  15. Spiritualità
  16. Tecnologia
  17. Filosofia
  18. Dieta
  19. Attività fisica
  20. Animali

Questi sono solo alcuni degli esempi possibili da trattare, ma, come abbiamo ripetuto diverse volte, la rete è libera, quindi libera la tua creatività. Sei appassionato di motori agricoli? Di pesca o caccia? Di lavorazione in legno? Qualunque tipo di argomento è l’ideale per creare un blog.

Quando hai un’ispirazione ricorda sempre di annotare

Nella vita quotidiana, tante sono i lampi di genio. Possono venire da un momento all’altro, senza preavviso, quindi cerca di cogliere sempre l’attimo: carpe diem!

Per annotare dove e quando vuoi ho per te un software che ha un app collegata: Evernote.

Se hai tutte e due i dispositivi Apple, non è necessario, perchè ciò che è scritto sul tuo telefono è trasferito direttaemente su Mac o Ipad. Tutto, infatti, è salvato sul tuo account.

Per chi, invece, ha magari uno smartphone Apple e un computer Windows, Evernote è la risposta giusta per le vostre annotazioni.

Basta registrarsi con un account Google, e il gioco è fatto. Potete salvare foto, link, scritte, scrivere diversi taccuini per argoemento, catalogarli grazie ai tag. Ma soprattutto tutte le vostre note saranno accessibili sia da telefono che da computer: con il telefono basta scaricare l’app che sarà continuamente sincronizzata con il tuo computer.

Tutta questa comodità completamente gratuita, per avere le tue idee sempre a disposizione.

 

 

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