Ottimizzare il tuo blog secondo una scrittura SEO, le 4 regole

Ottimizzare il tuo blog secondo una scrittura SEO

Molte volte abbiamo ripetuto quanto sia importante per il web un contenuto di qualità. Senza contenuto di qualità, non riuscirai mai a posizionarti, ma sarai solo un solito venditore fasullo.

Accanto alla scrittura di contenuti di qualità, fate bene attenzione al “modo” di scrivere: parliamo della scrittura SEO.

Cosa si intende per SEO?

L’acronimo SEO sta per Search Engine Optimization, che in italiano potrebbe essere tradotto come “ottimizzazione per i motori di ricerca.

Per SEO si intende una serie di tecniche e strategie che permettono al tuo blog di essere trovato dall’utente; grazie a questo tipo di scrittura, gli utenti interessati agli argomenti del tuo blog saranno intercettati, nel momento più importante nel vita sul web: il momento della ricerca.

Tecniche fondamentali per una scrittura SEO

Passiamo al caso pratico, dopo una breve individuazione di cos’è la scrittura SEO, è necessario capire come poter scrivere, utilizzando questa tecnica.

Ricorda sempre che il tuo primo lettore è Google: è lui che ti ottimizza o meno. La scrittura SEO è fatta per essere individuati meglio dagli utenti, ma anche da Google.

Prima cosa da fare: attento ai tag

I tag sono delle parole chiave che possono essere associate all’articolo del nostro blog, ad ogni sua componente.

I tag possono essere inseriti al lato destro del nostro articolo, con un piccolo elenco di tutti i temi che abbiamo riportato nell’articolo e che potrebbero essere ricercati in un motore di ricerca.

I tag possono essere inseriti anche nelle immagini, indicando una caratteristica particolare dell’articolo nel riquadro “testo alternativo”: l’immagine verrà associata al tuo articolo.

Seconda cosa da fare: migliora la struttura dell’url

L’URL (Uniform Resource Locator) è una sequenza di caratteri che identifica univocamente l’indirizzo di una risorsa in Internet, come un documento o un’immagine.

Ogni articolo, ogni immagine, qualunque cosa è sul web ha il suo url. L’url è la carta di identità del nostro articolo: è necessario creare un url che rispecchi le caratteristiche dell’articolo, che comunica meglio i contenuti della pagina a Google e agli utenti. Non usare nomi generici, ma parole che rimandino alla tua pagine.

Puoi modificare l’url proprio con lo spazio riservatogli da WordPress, sotto il titolo. Sbizzarrisci la fantasia, ma attento: l’url deve essere chiaro, semplice e diretto.

Terza cosa da fare: utilizza la meta description

La meta description è quel riassuntino che compare durante la ricerca, sotto il link. Un riassunto utile per l’utente che riesce a capire se il contenuto del tuo articolo è attinente alla sua ricerca o no.

Non dimenticare che description e titolo sono ripresi dalle anteprime dei social, questo vuol dire che hanno valore doppio.

Quarta cosa da fare: immagini e video

La ricerca delle immagini su Google è in grado di attirare una quantità assurda di traffico. Ecco perché è necessario che anche le tue immagini caricate sul tuo blog siano indicizzate, cioè collegate al tuo post.

Rinominale, non caricarle con nomi assurdi, o elenchi di lettere, ma nominale in base al titolo del tuo post.

Il tuo post sarà “Come creare una crema perfetta per la tua torta”, allora dovrai rinominare l’immagine allo stesso modo, “come-creare-una-crema-perfetta-per-la-tua-torta”. 

Ricorda del riquadro “tasto alternativo”, posizionato nella colonna di destra al momento dell’inserimento immagine: in quel riquadro inserisci o il titolo del post, o parole che rimandino al contenuto essenziale del post.

Un ultimo consiglio: Yoast SEO

Se scrivi con WordPress, sai bene che la piattaforma ha diversi plugin: pezzi di codice o veri e propri programmi, che ampliano le funzionalità di WordPress.

Per quanto riguarda la scrittura SEO, un buon plugin gratuito è Yoast SEO.

Il plugin, infatti, permette di inserire in poche mosse, tutte le accortezze per scrivere in scrittura SEO, riuscendo quindi a ottimizzare il tuo articolo, davvero in poco tempo.

Per scaricarlo, basta andare sui Plugin della colonna di sinistra, e cercarlo tra le alternative. Una volta installato, sarà posizionato in fondo all’articolo: non vi demoralizzate se non lo trovate, scorrete giù con il mouse!

 

 

 

 

 

 

Torna su